Le mani addosso.
BA Visual Communication Project
2021
semester
In questo progetto ci è stato chiesto di trovare una parola che unisse il concetto di normalità con il periodo che abbiamo attraversato nell’ultimo anno. Ho deciso di lavorare sulla parola “mani”: ho riflettuto su quanto sia cambiato il livello di violenza che si attribuisce ai nostri gesti in questa pandemia, siamo arrivati a pensare che una stretta di mano sia potenzialmente mortale. Attraverso illustrazioni i cui colori diventano via via più accesi con l’intensificarsi della narrazione, passiamo da un gesto innocuo come la firma di un documento alle mani che si stringono le ginocchia durante l’ennesima crisi di pianto, sperando che finisca tutto presto. La carta con cui è stato realizzato lo stampato è molto leggera e ricorda quella di un quotidiano, per rendere più evidente l’unione tra il piano pubblico e quello privato all’interno della narrazione.