Spirare

Spirare, 2022

Spirare v. intr. e tr. [lat. spīrare «soffiare»; respirare; emanare»]. – 1. a. Con riferimento ai venti, soffiare: Come la rena quando turbo spira (Dante). b. Provenire attraverso l’aria: dai campi appena arati spirava un intenso odore di terra. 2. Emanare, esalare: io sentia dai crin d’oro commosse Spirar ambrosia l’aure innamorate (Foscolo); e in senso fig.: un volto che spira dolcezza, serenità (Petrarca). 3. Ispirare: i’ mi son un che, quando Amor mi spira, noto (Dante). Infondere un sentimento: Tu spira al petto mio celesti ardori (T. Tasso). 4. L’atto fisiologico del respiro con il significato di vivere, essere in vita: Ancor sarei di là dove si spira (Dante) ◆ Part. pres. spirante, per lo più con funzione verbale: riuscì un bellissimo poemetto spirante melanconia e compianto (Pellico); essere vivo e spirante, veramente vivo.

Sprirare wants to describe the most unnoticed among our habits: breathing.

Filmed by Walcher Daniel, edited by Matilde Baldassari