Theory and Practice of the Technological Image: video

FICTIONONFICTION
The course focuses on storytelling as an essential component to visually representing a video project. The analysis of cinematographic language, from the pioneers of contemporary cinema, will guide the design phases of a video work. Filmmakers carry out an extensive research with the aim to identify ideas and languages, to narrate an idea with images. Therefore, research and idea, but also production process and “distribution” will be pivotal themes of the course. What are the appropriate film festivals, or what are the current distribution channels to make a work visible? In addition to these topics, the course will offer the basis for photography direction, the use of shots, camera movements, lights and their communicative potential. On a more pragmatic side, there will be some references to post-production and use of editing software like Blackmagic Davinci Resolve  to build a story, but also titles editing, visual effects, audio mix and colour grading will be addressed.
At the end of the course students will be expected to elaborate their own written, shot and assembled project, focusing on their own method and the research of their personal video language within the design world. How can a story be built from a single object? How is a short film about a designer made? What are the languages for Design in nature, in symbols, in architecture?

FICTIONONFICTION
Il corso pone come tema principale lo storytelling, quale elemento fondamentale per la rappresentazione visiva di un proprio progetto video. Attraverso un’analisi del linguaggio cinematografico dei pionieri del cinema contemporaneo, verranno discusse in classe le fasi di costruzione di un lavoro video. I filmmaker infatti, ricercano il linguaggio e identificano un proprio metodo di lavoro per narrare con le immagini un’idea. Tra gli argomenti principali dunque, la ricerca e l’idea (alla base di tutto il lavoro cinematografico), ma anche il processo di produzione di un film fino alla sua “distribuzione” sarà uno dei temi perno del corso. Quali sono i festival del cinema adatti, o quali sono oggi i canali di diffusione per rendere visibile il mio lavoro? Oltre a questi argomenti, il corso offre le basi per una direzione della fotografia e quindi l’utilizzo delle inquadrature, i movimenti di camera e la luce come mezzo di comunicazione. Sul lato più pratico, saranno affrontati anche i temi della postproduzione e l’utilizzo di software di montaggio come Adobe Premiere per costruire una storia, ma anche per generare titoli, effetti visivi, mix audio e color grading. Sul piano applicativo, il corso prevede che gli studenti siano in grado di elaborare un proprio progetto scritto, girato e montato, ponendo al centro il proprio metodo e la ricerca del proprio linguaggio video all’interno del mondo del design. Come costruire una storia da un singolo oggetto? Come realizzare un breve filmato su un designer? Il design nella natura, nei simboli, nell’architettura?