Empty Presences
BA Visual Communication Project
2023
semester
Traendo ispirazione dal romanzo di Umberto Eco “La misteriosa fiamma della Regina Loana”, nel quale il personaggio protagonista ha perso la memoria e cerca di ricomporre i pezzo sfogliando libri, foto e oggetti collezionati nell’arco della sua vita, ho voluto sviluppare una riflessione sul concetto di “spazio vuoto”. A partire da una cartolina rappresentate un dirigibile, il cui volo è permesso dalla grande camera ad aria di cui è dotato, ho iniziato a fare caso a tutti quegli spazi che noi comunemente definiamo “vuoti” e che caratterizzano gli oggetti della nostra vita quotidiana rendendone possibile il loro utilizzo. Ho voluto quindi sfruttare il GOG per proporre ai visitatori questa inversione di prospettiva, invitandoli a pensare a rappresentare sulle cartoline bianche lasciate a disposizione una “empty presences” che gli veniva in mente e di attaccarla poi su una bacheca messa a disposizione.
Drawing inspiration from Umberto Eco’s novel “The Mysterious Flame of Queen Loana,” in which the main character, who has lost his memory, attempts to piece things together by flipping through books, photos and objects he has collected over the course of his life, I wanted to develop a reflection on the concept of “empty space.” Starting with a postcard depicting an airship, whose flight is enabled by the large air chamber with which it is equipped, I began to take notice of all those spaces that we commonly refer to as “empty” and that characterize the objects of our daily lives, making their use possible. So I wanted to take advantage of the GOG to propose this inversion of perspective to visitors, inviting them to think about depicting on the blank postcards left available an “empty presences” that came to mind and to then stick it on a bulletin board provided.